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Benevento – Non solo stadio. A margine della conferenza stampa con Clemente Mastella, il presidente Vigorito si è concesso alle domande dei giornalisti. L’occasione utile a fare un primo bilancio rispetto alla rivoluzione tecnica operata alla vigilia della gara con il Cagliari e per discutere delle scelte che saranno assunte da qui a qualche settimana, considerato che il mercato di riparazione è ormai alle porte.

“Quando si interviene in maniera così netta, sostituendo l’allenatore, sette collaboratori e il direttore sportivo è chiaro che si agisce con sofferenza. Per il legame che si era creato con le persone interessate, perché è comunque una ammissione di colpa rispetto agli errori commessi, perché la sostituzione di chi è andato via comporta delle difficoltà – ha dichiarato il massimo dirigente sannita -. Non è stato così per l’allenatore, visto che la scelta è stata conseguenziale all’analisi delle cose che per noi non erano andate nel verso giusto. Diverso è il discorso per il direttore sportivo. Una questione molto delicata. Serve una professionalità con conoscenza del mercato ma anche capace di muoversi in uno scenario complicato, dove tutti – fatta eccezione per il sottoscritto, l’allenatore e i calciatori – ci considerano con due piedi in Serie B. Una decisione, comunque, sarà assunta soltanto una volta giunte le indicazioni del mister. Cercheremo il profilo che meglio si adatta alle nostre esigenze. Altrimenti, non escludiamo di rivolgerci a un consulente di mercato”.

Spazio, poi, alla trattativa legata al rinnovo di contratto di Amato Ciciretti. “Secondo me in molti sottovalutano l’attaccamento alla piazza di Ciciretti. Che è un ragazzo per bene, sensibile all’affetto della gente e riconoscente nei confronti di una società che ha scommesso su di lui in Lega Pro, aiutandolo a diventare un giocatore richiesto in Serie A. Questo per dire che a prescindere dalla decisione finale, sono certo che Ciciretti non farà mai venir meno il suo impegno da qua a giugno del 2018. La nostra speranza, però, è di arrivare al prolungamento del contratto. I tempi? L’auspicio è che sia proprio Ciciretti il primo acquisto da annunciare prima di gennaio”.

Qualche considerazione, infine, sulle condizioni di Pietro Iemmello. “E’ tornato da Barcellona dove si è sottoposto a controllo. Dico subito che non servirà alcuna operazione. Sarà sottoposto ad alcune applicazioni, per mano della clinica spagnola dove è stato in questi giorni, e il programma prevede il ritorno in gruppo entro 15/20 giorni. E’ un calciatore importantissimo per il Benevento. Senza nulla togliere alle altre punte presenti in organico, è Iemmello il nostro attaccante per la Serie A. L’errore, forse,  è stato metterlo in campo quando non era neanche in condizione di andare in bicicletta”.