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Benevento – Napoli e poi Roma, piazze che a livello mediatico sono probabilmente fuori dal comune. Così dopo la settimana del derby con gli azzurri, il Benevento ne sta vivendo un’altra sotto i riflettori. Domandare al presidente Oreste Vigorito, intervenuto questo pomeriggio sulle frequenze di RMC Sport Network, ospite della trasmissione “Maracanà”. Il numero uno giallorosso ha parlato della sua squadra, della corsa scudetto e ha rilasciato una battuta su Francesco Totti, uno che in campo domenica sera sicuramente non ci sarà. 

Serie A – “Quello di andare in Serie A era un sogno, ora il mio Benevento non vuole fermarsi e lotteremo fino alla fine per rimanere nel massimo campionato“.

Mercato – “Chiunque nella nostra condizione avrebbe fatto al stessa cosa. Bisogna andare a dormire sapendo che di più non potevi fare. Indipendentemente dal risultato vinci se sei in pace con te stesso e noi lo siamo. Abbiamo la coscienza a posto”.

Baroni – “Ricordo la notte della promozione per le emozioni e per la lunga corsa sul campo. E’ stato un sogno realizzato con l’uomo giusto, che avrebbe tranquillamente continuare con noi. Ma alla fine abbiamo dovuto prendere una direzione diversa. Continuiamo però sulla strada tracciata da Baroni e speriamo di non vedere sfumare questo sogno troppo presto“. 

De Zerbi – “Ha il sogno di diventare un grande allenatore, a mio avviso ne ha tutte le capacità. Non è stato accolto dai tifosi in maniera simpatica, ma sta portando avanti le sue idee: è una persona coerente. E’ un sanguigno, che difende la sua idea di calcio e difende la società per cui lavora. Era antipatico per qualcuno, ma ha l’orgoglio e il sangue del Sud, sempre alla ricerca del riscatto, ma anche il sangue lombardo, è un bel mix“.

Scudetto – “Il Napoli se conserva gli uomini della prima squadra, quindi se non avrà infortuni, può vincere lo scudetto, ma anche per la fame che ha di arrivare in fondo. Fame che Juventus ha nel suo DNA. La Juventus ha una rosa più ampia, ma i partenopei hanno un’intesa maggiore, perché hanno modificato poco negli ultimi tre anni. Sono in parità. Vincerà chi avrà la Var che toglierà di meno“.

Var – “La Var ci ha tolto molti punti, ma noi a testa alta proseguiamo per il nostro cammino sperando nella salvezza. Solo chi non prova le cose impossibili non le cambia”.

Totti – “Credo che tutti, tecnici, presidenti e calciatori abbiano il diritto di esprimere le proprie opinioni ma penso anche all’effetto che certe opinioni possono avere. Totti lo avrei tenuto in campo anche se passeggia, è un’altra categoria. Tra ‘attori dello stesso teatro’, se uno fa qualche dichiarazione in meno, sacrificando il proprio io, farebbe del bene a tutti quanti“.