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Tempo di lettura: 3 minutiBenevento – “I vostri nipoti vi malediranno se accetterete la cessione dell’acqua”. Alex Zanotelli, presbitero e missionario italiano,ospite questo pomeriggio all’Auditorium Sacro Cuore dei Padri Cappuccini di Benevento, ha ammonito con queste dure parole chiunque voglia intervenire per privatizzare la risorsa acqua.”L’acqua è un bene supremo se la gente perde l’acqua perde il suo tesoro più importante”, ha dichiarato Zanotelli nel corso di un incontro sulla privatizzazione dell’acqua dinnanzi ad una folta platea e dalle neo elette del Movimento 5 Stelle Sabrina Ricciardi e Danila De Lucia. Presso il salone “Sacro Cuore” il dibattito popolare dal titolo “L’Acqua del nostro territorio è in pericolo”, ha affrontato il tema in maniera forte. La privatizzazione “è un rischio per la nostra gente”, ha dichiarato Zanotelli: il pericolo che il Sud ha difronte lo si affronta lavorando in modo da bloccare la rete del Sud e delle Scatole cinesi. “Il pericolo viene dalla Puglia e coinvolge la Gesesa, l’Acquedotto Pugliese e l’Alto Calore” – ha detto Zanotelli.
All’incontro al Sacro Cuore, moderato da don Cosimo Cavalluzzo, si è parlato di un processo di privatizzazione dell’acqua che è in atto in tutto il Paese e che è uno dei processi a più elevato tasso di criminalità che si registri, secondo Zanotelli: “è una minaccia al diritto alla vita” – questo ha rimarcato Zanotelli.
Giovanni Seneca a nome del Comitato dell’Acqua Sannita ha detto che il processo di privatizzazione dell’acqua nel Sannio e nell’Irpinia costituisce una grave minaccia al diritto alla vita delle nostre popolazioni.
Presenti anche diverse associazioni: quella che si è costituita contro l’impianto per il trattamento di 22mila tonnellate di rifiuti “umidi” di un’azienda privata a Sassinoro; Il comitato “Rispetto e tutela del Territorio”; la Codisam contro la discarica di Sant’Arcangelo a Trimonte. Presente anche i partiti politici come il Pd con il segretario cittadino Giovanni De Lorenzo e Rita Maio, il consigliere comunale Cosimo Lepore, Forza Italia con l’assessore comunale Antonio Reale e il consigliere Nanni Russo , il Movimento 5 Stelle con il consigliere comunale Nicola Sguera.
Il missionario Alex Zanotelli ha attaccato: “L’acqua non è una merce. Siamo stati presi dall’ideologia di mercato che mercifica tutto. Hanno già mercifcato anche le persone. Sull’acqua ci giochiamo tutto. Si tratta, come afferma Papa Francesco, del diritto alla vita”. Per il missionario si rischierà di avere tre miliardi di persone senz’acqua a fine secolo. Dobbiamo garantire che l’acqua non cada in mano ai privati”.
