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Mentre non si placano le polemiche in città sulla gestione dei fondi stanziati dalla Regione per il rilancio del teatro e poi dirottati dal Comune sulla rassegna natalizia “Happy Theatre – Comunalia”, la giunta Marino, su proposta dell’assessore agli Eventi Emiliano Casale annuncia l’approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Caserta e la Pro Loco “L’Antico Borgo di Vaccheria”, soggetto organizzatore della manifestazione del Presepe Vivente della Vaccheria, per il riconoscimento e la concessione del contributo economico utile all’allestimento. Un contributo massimo di 30mila euro che verrà stanziato solo a rendicontazione delle spese effettuata dagli organizzatori del Presepe e che varranno  sui fondi Poc Campania 2014/2020.

“Questa convenzione – ha spiegato l’assessore agli Eventi, Emiliano Casale – ci consente di raggiungere un duplice obiettiv: quello di salvare uno degli eventi culturali più storicizzati della  Campania e che ogni anno attira in città un numero enorme di visitatori creando una notevole opportunità di sviluppo economico, e quello di rendere il Presepe accessibile a tutti grazie ad una serie di agevolazioni dedicate ai disabili, ai meno abbienti  e ai giovani studenti della città”.

La convenzione, infatti, prevede uno sconto del 20% sul costo del biglietto d’ingresso (che è di 5 euro) a tutti i cittadini residenti nel Comune di Caserta, 3650 biglietti gratubiti per gli studenti delle scuole elementari e medie di Caserta, e 300 biglietti che l’Ufficio Politiche Sociali del Comune distribuirà a persone con disabilità o che vivono una condizione di disagio. Biglietto gratuito per i bimbi con meno di 6 anni.