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Caserta – Ruspe in azione a Sessa Aurunca, dove sono partite le attività di demolizione, ordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vertere, di una villetta dichiarata abusiva con sentenza passata in giudicato; l’immobile è situato nella frazione Piedimonte di Sessa, a cinquecento metri dal mare. Due giorni fa, erano state abbattute altre due villette abusive nel vicino comune di Cellole, sempre a poca distanza dalla costa. In entrambe le situazioni, si tratta di manufatti realizzati per la stagione estiva, in aree prive di servizi fognari e dove sussiste un vincolo di assoluta inedificabilità. Dopo la demolizione, l’ufficio giudiziario attiverà la procedura per il recupero delle spese dai proprietari.      

 In una nota, la Procura guidata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, afferma che “le demolizioni trasmettono il segnale inequivocabile che l’abusivismo viene combattuto fino in fondo e che, soprattutto, non è conveniente”. Dalla fine del 2019, sono stati abbattuti nel Casertano una quindicina di immobili dichiarati abusivi con sentenza, tra cui un intero stabilimento balneare di Mondragone, il Papele, realizzato senza alcuna autorizzazione grazie all’occupazione abusiva di terreno del Demanio; qui, le ruspe inviate dalla Procura, hanno demolito nell’ottobre 2020 bungalow e roulotte.