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Boom di positivi al Coronavirus nel Casertano: 284 in un solo giorno. Mai, da inizio pandemia, si era toccata una quota così alta di contagiati.
E continua a crescere anche il numero dei decessi: il report giornaliero dell’Asl di Caserta dà conto di due vittime nelle ultime 24 ore, con il dato complessivo, da inizio pandemia, che è di 59 persone decedute.
I soggetti attualmente positivi, sfiorano i 2000 (1860), perlopiù asintomatici anche se i ricoveri crescono. A preoccupare l’incremento quasi esponenziale che si registra ormai da giorni in numerosi comuni della fascia agroaversana, come Casal di Principe (102 casi), San Cipriano d’Aversa (99 contagiati), Orta di Atella (94), Villa Literno (89), Sant’Arpino (57), tutti microfocolai che non accennano a spegnersi. Anche le lezioni scolastiche continuano ad essere condizionate dal Covid.
A Cesa, comune dell’agroaversano dove si registrano 18 casi, il sindaco Enzo Guida ha disposto la chiusura fino a sabato, per le operazioni di sanificazione, della scuola media “Bagno”, dopo che è emersa la positività di un alunno. “Si tratta di un alunno non residente a Cesa – ha fatto sapere Guida – che era in attesa del tampone già quando è entrato in classe; quando i genitori hanno avuto notizia della positività, lo hanno subito riportato a casa. Questo è un comportamento grave, che ha messo a repentaglio la salute di coloro che frequentano la scuola. Un comportamento che viola le attuali norme, secondo cui, chi si sottopone a tampone, deve restare in isolamento fiduciario sino all’esito dello stesso. Per questo motivo abbiamo già notiziato i Carabinieri di Cesa, e nelle prossime ore, per iscritto, comunicheremo quanto avvenuto, affinchè si assumano provvedimenti rispetto a comportamenti incoscienti ed irresponsabili”. A Marcianise, città che ha il primato di positivi nel Casertano (131), è stato chiuso per dieci giorni l’Isis “Ferraris-Buccini”. Problemi all’amministrazione comunale invece a Casaluce (25 casi), dove è risultato positivo l’assessore Pasquale Felaco, circostanza che ha costretto il sindaco Antonio Tatone ad effettuare un tampone (risultato negativo) e a mettersi in quarantena in attesa del secondo tampone.