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L’associazione di disabili nella villa del boss. Accade a Marcianise, nel Casertano, dove questa mattina, alla presenza del sindaco Antonello Velardi, del Prefetto Raffaele Ruberto, del Questore Antonio Borrelli, del Comandante provinciale dei Carabinieri Alberto Maestri e di quello della Finanza Alberto Mercatili, è stata inaugurata in via Pisa, nella villa confiscata al clan camorristico Belforte, la nuova sede di “Uniti per”, associazione che oltre 15 anni cura persone con disabilità sul territorio marcianisano e su quello dei Comuni limitrofi.
La manifestazione, cui hanno preso parte gli studenti di parecchie scuole, si è aperta con la celebrazione della Santa Messa ed è proseguita con diverse iniziative, tra cui l’esibizione della fanfara della Brigata Garibaldi. La villa è stata assegnata diversi mesi fa al Comune di Marcianise che ne aveva fatto richiesta e, dopo i lavori di ripristino e adeguamento, è stata affidata all’associazione che ora la farà rivivere. Oggi è una giornata importante per la città di Marcianise – spiega il sindaco Velardi – e siamo in un luogo particolare; una volta era un luogo di morte che noi abbiamo voluto trasformare in un luogo della vita. Con l’acquisizione di questo bene abbiamo dato il senso che lo Stato c’è, che noi ci siamo, che le norme si rispettano, e che le norme devono essere rispettate da tutti a prescindere da quello che è il ruolo all’interno della società. Lo abbiamo voluto dare ad un’associazione che aiuta i disabili perché penso che una società che non si occupa dei più fragili è una società ripiegata su se stessa, senza futuro” conclude il primo cittadino di Marcianise”.