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Caserta – Sembravano dolori da cistite quelli accusati da Emanuela, una donna di 42 anni di Caserta, che si era recata all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, dove ha scoperto tutt’altro. Era incinta da 8 mesi ed è stata operata con un cesareo d’urgenza, dando alla luce la piccola Laura
La storia è stata raccontata in diretta a Pomeriggio 5: “Nonostante non sia stata mai monitorata, la bambina ha fatto tutti gli esami e sta benissimo” ha detto Emanuela in collegamento mentre sorregge la sua piccola. “È uscita dopo pochi giorni dall’incubatrice, mentre i medici si aspettavano invece una degenza di almeno 2 settimane. In tutti questi mesi non ho mai avuto alcun segno della gravidanza, mai uno scompenso ormonale – ha raccontato la donna nel corso della trasmissione – e non ho mai fatto una visita. Ho fatto anche lavori pesanti e mangiato schifezze. Per fortuna, Laura sta benissimo. Se avessi saputo di aspettare questo gioiello, l’avrei preservata in tutti i modi”. 
Ma come è stato possibile portare avanti una gravidanza per 8 mesi senza accorgersene, le chiede Barbara d’Urso. “Sono ancora sconvolta non so dare una spiegazione. Fisicamente non ho mai avuto nulla, mai una nausea, un problema. Ho fatto la mia vita, sono una ragazza attivissima, oltre a fare le pulizie sono anche aiuto cuoco di mestiere e volontaria per le colonie feline”. Ma il ciclo? La incalza la conduttrice. “Pensavo di essere in menopausa, perché il ciclo era terminato più di 8 mesi fa. E ho anche una storia familiare con donne andate in menopausa anche a 34-36 anni”. 
Qualche fa la donna ha iniziato ad avere dei dolori alla pancia “che era più gonfia del solito – ha precisato -. Io soffro di cistite cronica, ho anche altri problemi”. Emanuela chiama il suo medico curante che le prescrive dei farmaci, ma i dolori non passano e diventano più acuti – “Lui non ha colpa, ha spiegato la donna alla D’Urso, “non poteva sapere che fossi incinta” – Fino a quando Emanuela decide di andare in ospedale, accompagnata dal compagno e dal vicino di casa.
Anche al Pronto Soccorso Emanuela continua a fare la fila come gli altri, sebbene in preda alle doglie. “A chiunque mi chiedesse a che mese fossi, rispondevo che non ero incinta”. Ad un certo punto, al nosocomio casertano si accorgono che la donna potrebbe essere incinta. Viene portata in ginecologia. Qui il medico di turno, dopo i primi esami, le annuncia che è all’ottavo mese di gestazione e la bimba sta per nascere. “Mi ritrovo in mezz’ora dal lettino della ginecologa alla sala operatoria – prosegue Emanuela – Voglio ringraziare tutto il personale medico dell’Ospedale. Rischiavamo di morire entrambe se avessi continuato con la mia testardaggine. All’ospedale di Caserta mi hanno salvato la vita”.
Per Emanuela ed il suo compagno Elia la nascita della piccola Laura è stata una straordinaria sorpresa. “Stiamo insieme da 13 anni. Lui ha avuto un’altra bimba con la precedente compagna”, ha raccontato Emanuela. Pur avendoci provato, “avevamo ormai rinunciato come coppia”.