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Caserta – Chi era Spartaco? Sarà questa domanda ad inaugurare il 24 novembre prossimo la terza edizione del festival della letteratura nel segno del mito all’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere.

Una domanda che rimescolerà le carte della storia in una giornata di dibattiti e approfondimenti intorno al libro “Ribelli contro Roma. Gli schiavi, Spartaco e l’altra Italia” di Giovanni Brizzi, professore di Storia Romana all’Università di Bologna che, proprio all’Arena Spartacus di Santa Maria incontrerà il pubblico per condividere le deduzioni storiche contenute nel suo saggio/dossier: prima Annibale, poi Silla che cercò di reclutare gli Italici alla sua causa, infine Spartaco, tutti provarono a far leva sull’«altra Italia che  in più occasioni fu sul punto di travolgere la città più importante dell’epoca. Unico obiettivo: ottenere il diritto di cittadinanza alle popolazioni Italiche.

«Non può essere una coincidenza», fa notare Brizzi, «che, contro i 463mila dell’atto precedente, il nuovo censimento del 70/69, il primo dopo la morte di Spartaco, registri nelle liste ben 910mila cittadini, ai quali vanno aggiunti probabilmente i 70mila uomini sotto le armi oltremare». Quasi un milione di persone. Ecco chi fu davvero Spartaco secondo Brizzi: «l’ultimo condottiero di un’Italia disperata e furibonda, da secoli in lotta con Roma che, pur nella morte, aveva portata alla vittoria».

Se ne parlerà con l’autore a partire dalle ore 18 di venerdì 24 Novembre per l’anteprima della terza edizione del Festival della Letteratura nel segno del mito “Da Annibale a Spartaco: il mito della storia per costruire il futuro dello sviluppo dell’antica Capua”.

Introdurranno i lavori la direttrice del Polo Museale della Campania Anna Imponente, il sindaco di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra, e il direttore artistico del Festival della Letteratura nel segno del mito “La memoria degli Elefanti” Antonio Emanuele Piedimonte.

Al dibattito, coordinato dal projet manager del festival Roberto Conte, interverranno il Sottosegretario Mibact Antimo Cesaro, la Pro Rettore alla Cultura dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” Rosanna Cioffi, il professore Marco Lombardi docente di Cinema ed Enogastronomia all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e direttore del Festival della Cinegustologia, il direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, e Paola Villani, professore ordinario di Letteratura di viaggio all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli.