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Lo scorso mercoledì mattina, a Formia, durante una perquisizione eseguita da polizia e carabinieri è stato ritrovato un piccolo vano sotterraneo alto 170 centimetri in un appartamento in passato riconducibile al noto esponente dei clan dei casalesi Antonio Bardellino. Al locale, ritrovato occultato al di sotto di un pavimento, si accedeva mediante una botola situata su binari scorrevoli ed una scaletta; al suo interno è presente una panca e una lampadina, in uno spazio molto angusto (120X100 centimetri). La perquisizione è stata eseguita nell’ambito delle attività investigative per il tentato omicidio di Gustavo Bardellino, 43 anni, avvenuto nel febbraio 2022. Le indagini sono state coordinate dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Roma e Napoli.