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Caserta – “Il disagio all’interno del partito campano di Forza Italia è sempre più evidente. Rappresentazione ultima ne è il comunicato stampa firmato dalla collega Di Scala che critica la proposta di legge sul superamento dei campi rom presentata da me e dal collega Carmine Mocerino.

Lo dichiara il consigliere regionale Gianpiero Zinzi a margine della conferenza stampa di presentazione della Pdl per il superamento dei campi rom sottoscritta con il consigliere regionale Carmine Mocerino.

Si tratta di una nota scritta sicuramente da chi non ha letto la legge – continua Zinzi – e non è attivo né attento sui territori. Conoscendo Maria Grazia come persona sensibile, preparata e colta, sono certo che quelle dichiarazioni non siano le sue. È proprio questo il metodo che crea disagio, metodo che tutti conoscono e che non ho avuto problemi a denunciare già in passato”.

E il metodo cui si riferisce il consigliere regionale è quello del coordinatore campano di Forza Italia, Domenico De Siano, dietro al quale vi sarebbe la volontà dei Cesaro, padre e figlio, culminata nella revoca dell’incarico a coordinatore provinciale del partito a Gianpiero Zinzi e nella nomina di Marco Ricci da parte del duo MaglioccaSarro legato a doppio filo alla politica ‘napolicentrica’ di De Siano-Cesaro.

Infine, Zinzi fa riferimento a quanti, negli ultimi tempi, lo vedrebbero lasciare Forza Italia per entrare nella Lega di Salvini.

Altra cosa sono le ricostruzioni giornalistiche. Per questo ribadisco che non c’è alcuna trattativa in corso, con alcun partito. Resto concentrato, come sempre in questi tre anni, sulla mia attività in Consiglio regionale. E la presentazione della pdl di oggi ne è una prova. Se gli altri si adoperano nel gossip politico, io sono concentrato a produrre risultati utili per la Campania”, conclude il consigliere regionale casertano.