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Una partenza con il “botto” per tre fratelli di 17, 21 e 25 anni di Caserta, residenti nel complesso popolare di Parco Primavera, nella frazione dell’area nord di Tuoro, rimasti feriti gravemente – il maggiore dei tre è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Caserta – in seguito all’esplosione di una mega-bomba che ha anche distrutto tre auto, danneggiandone altre quattro, e infranto i vetri del portone d’ingresso e di vari appartamenti. Secondo i carabinieri della Compagnia di Caserta intervenuti sul posto, i tre avrebbero formato il mega-ordigno ammassando diverse bombe carta dal potenziale medio-alto, conosciute volgarmente come “cipolle”; la deflagrazione, avvertita in quasi tutta la città, ha creato un’onda d’urto dell’ampiezza di oltre trenta metri, che ha travolto i tre fratelli provocando lesioni interne e ustioni, e distruggendo e infrangendo auto, alcune delle quali spostate di qualche metro, e vetri.

Ad avere la peggio il 25enne, che era più vicino all’esplosione rispetto ai fratelli. I carabinieri hanno trovato anche della plastica dove è avvenuta la deflagrazione, ipotizzando che i tre possano aver modificato le bombe carta già di per sé illegali. Sul posto hanno effettuato un sopralluogo anche i vigili del fuoco e i vigili urbani, per accertare i danni alla struttura di uno degli stabili provocati dall’esplosione.