Caserta – “L’aggressione razzista a due migranti maliani che prendono parte al progetto Sprar, avvenuta con alcuni colpi sparati da una pistola ad aria compressa, desta molta preoccupazione e inquietudine. Non bisogna abbassare la guardia nei confronti di episodi di enorme gravità come questi. Caserta è una città accogliente, modello di integrazione, che ha il progetto Sprar più grande d’Italia”. Lo ha dichiarato il sindaco di Caserta Carlo Marino intervenendo su quando denunciato da due immigrati del Mali, che alla Polizia hanno riferito di essere stati vittima di un episodio di razzismo. “Qui da noi – ha proseguito Marino – i migranti sono perfettamente integrati, sono parte attiva della società, svolgono lavori di grande utilità. Infatti, molti di loro sono i protagonisti del Piedibus, iniziativa attraverso la quale accompagnano i bambini a scuola, e svolgono attività di pulizia delle strade e dei giardini pubblici. A nome dell’intera città, del Consiglio Comunale e della Giunta esprimo la totale solidarietà ai due ragazzi migranti, ribadendo che Caserta è città di inclusione, che rifiuta ogni forma di razzismo”.
