Lutto a Cellole, nel Casertano, per l’improvvisa morte del sindaco Angelo Barretta, che lunedì scorso aveva compiuto 50 anni. Barretta sarebbe stato colpito da un infarto, e quando sono arrivati i soccorsi ormai era troppo tardi. Da anni impegnato in politica, Barretta era diventato sindaco nel 2016, dopo un trascorso da consigliere comunale a Cellole e da commissario del Consorzio di Bonifica Aurunco; un mese fa era riuscito a farsi eleggere al Consiglio Provinciale nella lista di Campania Libera, movimento del consigliere regionale Luigi Bosco, dopo un passato in Forza Italia. “La scomparsa del sindaco di Cellole, l’amico Angelo Barretta, lascia incredula l’intera Comunità del litorale domitio – dice Giovanni Schiappa, coordinatore vicario provinciale Forza Italia – la sua giovane età, la sua dedizione e la sua simpatia meritano rispetto e riflessione sull’impegno politico ed amministrativo che talvolta necessita il territorio. Desideriamo salutarlo con il sorriso che lui portava sempre con sè, abbracciando i suoi familiari, gli Amministratori comunali di Cellole e tutti i suoi concittadini”. Barretta lascia moglie e tre figli. Il ruolo di sindaco verrà adesso affidato al vice di Barretta, Francesco Lauretano.
