“A Maddaloni, in questi giorni di precampagna elettorale, la discussione politica si articola e si vivacizza e rende involontario protagonista chi si presenta ad assumere un ruolo”. Così il candidato a sindaco di Maddaloni per l’Alleanza Civica, Bruno Cortese, chiarisce definitivamente la posizione della sua coalizione.
“Si sono ipotizzati scenari di aggregazione di compagini politiche – continua Cortese – che si aggiungerebbero alla coalizione da me rappresentata che è solida e coesa. A tal uopo, mi preme precisare e ribadire che lo spirito che mi ha spinto ad accettare la candidatura a sindaco è stata la condivisione e la bontà del progetto civico; la coalizione è composta da realtà civiche, unione di donne e uomini che hanno condiviso una idea di progetto e di percorso che tende a ridisegnare la capacità di intervento amministrativo nella città”.
Con queste dichiarazioni il candidato sindaco sgombra il campo dalle ipotesi di ulteriori alleanze e chiude definitivamente la porta ai partiti ed in particolare al Partito Democratico che nei giorni scorsi aveva provato a sondare il terreno attraverso il segretario cittadino, Alfonso Formato. Cortese è cristallino: siamo una coalizione di liste civiche e i partiti non li vogliamo. A questo punto, con lo scacchiere pre-elettorale in gran parte definito, resta da chiarire la posizione proprio del Pd che potrebbe essere costretto a correre da solo e, visti i risultati delle ultime elezioni Politiche e Regionali, non sarà proprio una passeggiata di salute.
“Ribadisco che non ci sono i presupposti minimi per aperture della coalizione civica a nessun partito politico ed ai loro rappresentanti”, conclude il candidato sindaco Bruno Cortese.
