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Il Coordinamento Unitario In Difesa del Patrimonio Bufalino, all’indomani della risposta che il Ministro Roberto Speranza ha reso durante il Question Time di ieri rispondendo all’interrogazione dell’On.le Sarro, rende noto che è stata inviata una richiesta formale ai Ministri Roberto Speranza e Stefano Patuanelli con cui torna a chiedere un incontro “per dare conto ai Ministri ed al Governo la più corretta e trasparente informazione sulle ragioni della vertenza degli allevatori casertani; informazione che si rende sempre più necessario viste le dichiarazioni del Ministro in aula che dimostrano, evidentemente, come il governo fondi i propri atti su informazioni incomplete e non conformi alla realtà”.  Il Coordinamento ricorda, anche, che è in corso la Petizione popolare rivolta al Presidente della Repubblica ed ai due ministri (https://altragricoltura.net/salviamolebufale/la-petizione/)

Viene inoltre segnalato che sul sito di Altragricoltura è stata pubblicata una lettera aperta che Pasquale Corvino (operatore sociale di Casal di Principe e componente del gruppo di lavoro sulla comunicazione del Movimento) ha rivolto al Ministro della Salute Roberto Speranza.

Questi alcuni brani stralciati dalla lettera: “Caro Ministro Speranza, ieri, 18 maggio 2022, ho ascoltato il suo intervento in risposta all’interrogazione dell’On Sarro, sulle iniziative per assicurare il corretto funzionamento dei servizi veterinari in Campania, alla luce delle anomalie emerse nelle attività di eradicazione della brucellosi e della tubercolosi bufalina in provincia di Caserta.”, “..vederla leggere la velina che gli ha passato qualche oscuro funzionario per me è stato mortificante e nello stesso tempo illuminante. In quella velina c’era la tesi di chi da anni sta sistematicamente e coscientemente distruggendo il parco bufalino casertano anteponendo agli interessi di un intero territorio quelli molto torbidi di un gruppo agroalimentare”, “Perchè non viene a vedere di persona cosa accade qui? Venga a conoscere gli allevatori, le loro famiglie, i loro animali, che sono anch’essi componenti della famiglia. Venga a conoscere le storie e i drammi. Venga a contare le rughe dei loro visi.”