Confronto serrato nel Pd casertano dopo la batosta elettorale alle Provinciali del 12 ottobre scorso e in vista delle Politiche della prossima primavera.
Stamani i consiglieri regionali e i parlamentari del partito si sono riuniti alla presenza del Commissario del Pd Franco Mirabelli. “Abbiamo condiviso la volontà di proseguire il percorso iniziato la settimana scorsa – spiega il senatore milanese – con l’obbiettivo di unire il Pd in vista delle elezioni politiche e verificare se ci siano le condizioni per arrivare in tempi brevi al congresso”. L’incontro è dunque servito a gettare le basi della strategia che verrà seguita dal Pd nei prossimi mesi che porteranno alle Politiche, e a serrare i ranghi sia del partito che della coalizione, per evitare che si ripeta quanto accaduto con le Provinciali, quando l’esponente Pd Carlo Marino, sindaco di Caserta, nonostante avesse dalla sua parte numeri tranquillizzanti, è uscito sconfitto ad opera dell’outsider Giorgio Magliocca, appoggiato ufficialmente dalla sola lista di Forza Italia ma di fatto votato anche da sindaci e consiglieri comunali di centro-sinistra e dello stesso Pd.
Una “fronda” interna al partito e alla coalizione che si è ripetuta anche al primo consiglio provinciale post-elettorale, in cui Magliocca si è visto approvare le proprie linee programmatiche non solo dai consiglieri forzisti, ma anche da quelli eletti nelle liste di centro-sinistra facenti capo ad alcuni consiglieri regionali, come Luigi Bosco, Giovanni Zannini, che in Regione sostengono il governatore democratico De Luca. Sul fronte interno al partito, Mirabelli spiega che “su mia proposta si è deciso di convocare al più presto l’assemblea dei segretari di circolo; è necessario costruire una unità di intenti che coinvolga tutti i livelli del pd e preparare insieme l’appuntamento elettorale”. Sul fronte allargato della coalizione, il capogruppo Pd in Commissione Antimafia afferma che “nei prossimi promuoveremo giorni un incontro pubblico delle forze del centrosinistra che si rifanno all’esperienza regionale. Vogliamo discutere su come affrontare insieme la prossima campagna elettorale e disegnare dall’opposizione in Provincia un’azione comune nell’interesse dei cittadini”.
