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Casapulla (Ce) – E’ stato uno choc per la piccola comunità di Casapulla (Caserta) aver appreso che un giovane concittadino, di appena 17 anni, è stato fermato con la grave accusa di aver accoltellato e ucciso un coetaneo durante una lite avvenuta ieri, martedì grasso, a Formia (Latina). Un sentimento bene espresso dal sindaco del comune casertano – di 8500 abitanti – Renzo Lillo. “Nessuno a Casapulla poteva immaginare una cosa del genere – dice Lillosiamo una comunità tranquilla, in cui ci conosciamo tutti, e in cui non si sono mai verificati simili episodi di violenza tra adolescenti. Conosco il papà del ragazzo, è un operatore ecologico che lavora nel nostro comune; a lui e alla moglie va la mia vicinanza per il momento terribile che immagino stiano passando. Speriamo che le indagini siano veloci e accertino la verità. Siamo profondamente addolorati e scossi per la morte del ragazzo di Formia” conclude Lillo. Il presunto omicida era ospite del convitto dell’Istituto alberghiero di Formia, e gioca a calcio, così come faceva la vittima, considerata una “giovane promessa”. Con il 17enne di Casapulla, c’era un amico residente a Cellole, nel Casertano, che è tuttora ricercato dalla Polizia di Stato.