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Maddaloni (Ce) – Nella giornata di ieri, a Maddaloni, i Carabinieri della Stazione di San Prisco hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su conforme richiesta della Procura, nei confronti di Rosario Mandato (classe ’95), gravemente indiziato dei reati di rapina aggravata (art. 628 I e IH co. ». / c.p.) e tentata rapina aggravata (arti.. 56, 6281 e III co. n. I c.p.).
Il provvedimento è stato emesso l’esito dell’attività investigativa diretta dalla Procura e condotta dal predetto Reparto dell’Arma a seguito della rapina perpetrata, nel dicembre 2017, lungo la via Martiri di Nassirya nel Comune di Casapulla nei confronti di un automobilista.
In particolare la vittima denunciava che mentre era a bordo della propria autovettura fermo sul lato della strada intento a conversare con una sua conoscente, veniva minacciato da un giovane – successivamente identificato in Rosario Mandato – armato di coltello del tipo a serramanico giunto a bordo di un’altra autovettura, che dietro minaccia dell’arma si impossessava della borsa a tracolla in suo uso – contenente documenti personali, telefono cellulare e somma contante di euro 70,00 — per, poi, tentare di appropriarsi dello stesso bene, in possesso della sua conoscente.
Decisivo, ai fini dell’identificazione dell’indagato, il riconoscimento fotografico operato da entrambe le persone offese, corroborato dagli opportuni riscontri investigativi.
Il G.I.P., concordando con la richiesta di misura coercitiva per quanto riguarda la sussistenza di concrete ed attuali esigenze cautelari, ha disposto per il predetto indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.