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Attuare strategie comunali per lo sviluppo sostenibile e per la green Energy: è questo l’obiettivo dell’accordo quadro firmato dall’Università della Campania Luigi Vanvitelli con i comuni di Aversa, Caserta, Capua e Santa Maria Capua Vetere, per la realizzazione di una Rete Territoriale per la rivoluzione verde e per la transizione ecologica.

L’accordo, che vede per la prima volta l’università insieme a tutti i comuni sedi dell’Ateneo, prevede collaborazioni per attività ricerca, formazione e terza missione su “sviluppo territoriale sostenibile, impresa verde ed economia circolare, transizione energetica, pianificazione dei trasporti e mobilità sostenibile, efficienza energetica e riqualificazione degli edifici, tutela e valorizzazione del territorio e della risorsa idrica”. “L’intesa – spiega il Rettore dell’Ateneo, Gianfranco Nicoletti – nasce in seguito ai recenti indirizzi di politica europea (Recovery Fund) e nazionale (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR) di sostegno alla crescita e alla competitività del Paese, che individuano importanti aree tematiche strutturali di finanziamento, tra cui il settore ‘Rivoluzione verde e transizione ecologica’; ma nasce anche dalla consapevolezza che la missione inerente la rivoluzione verde e la transizione ecologica, richiede un impegno sempre maggiore per far fronte ai nuovi più ambiziosi obiettivi europei di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, fissati dallo European Green Deal”. “L’Ateneo – sostiene Furio Cascetta, pro rettore funzionale alla “Green Energy e allo Sviluppo Sostenibile” – sta mettendo in campo una serie di iniziative volte alla sostenibilità. Questo accordo sottolinea la necessità di fare rete sul territorio con questi obiettivi comuni, utilizzando le risorse e le professionalità del nostro Ateneo che possano fare anche da volano per l’attuazione di progetti e strategie per attuare una vera e propria rivoluzione verde, volta a migliorare la qualità di vita e il nostro ambiente circostante”. La collaborazione potrà attuarsi anche attraverso la stipula di specifici Accordi Attuativi fra i Comuni protagonisti e i singoli Dipartimenti della Vanvitelli e potrà riguardare, la “collaborazione in attività di ricerca scientifica, il supporto per attività di formazione di piani e programmi, la partecipazione in Comitati Scientifici e quella congiunta a Bandi, il supporto nelle procedure di gara, l’organizzazione di iniziative culturali e di seminari, convegni e workshop, l’elaborazione di articoli scientifici.