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Santa Maria Capua Vetere (Ce) – Il Coordinatore ed il presidente di Forza Italia della città sammaritana, rispettivamente Michele Castaldo e Mariella Uccella, hanno rassegnato le proprie dimissioni dalle cariche ricoperte all’interno del partito cittadino.

Una decisione – spiegano – che è direttamente collegata a quanto avvenuto nel partito provinciale nelle ultime settimane. Al consigliere regionale Gianpiero Zinzi ci lega un rapporto umano e politico che prescinde dalle cariche e che si è consolidato in questi mesi con una presenza ed un supporto fondamentali per la nostra attività. Proprio per questo il commissariamento del partito ci appare una decisione unilaterale presa senza alcun confronto politico, nonché personale, con chi finora ha lavorato per dare visibilità a Forza Italia sul territorio e con la presenza in Consiglio comunale”.

Com’è noto, alla fine dello scorso mese di maggio, il consigliere regionale e coordinatore provinciale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi, è stato esautorato dal coordinatore regionale degli azzurri, Domenico De Siano, che ha nominato commissario l’attuale presidente della Provincia Giorgio Magliocca. Il pretesto è stato l’appoggio dato dal giovane Zinzi al candidato sindaco Michele Apicella, in corsa per le Comunali a Trentola Ducenta, mentre Giorgio Magliocca, uomo di Cesaro e De Siano, dichiarava che il partito avrebbe appoggiato un altro candidato, Andrea Sagliocco.

In seguito a questa decisione calata dall’alto, Zinzi aveva ricevuto la solidarietà in primis del comitato casertano di Forza Italia, che si era dimesso in massa, e poi dai tanti amministratori locali vicini al consigliere regionale. Non stupisce, quindi, che anche il gruppo azzurro di Santa Maria Capua Vetere abbia rassegnato le dimissioni in aperta opposizione al vertice regionale De Siano. E non stupirebbe se altre città seguissero l’esempio.