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Torre Annunziata (Na) – Avevano realizzato un manufatto abusivo di oltre 150 metri quadrati in un’area dove vi sono stringenti vincoli paesaggistici ed ambientali. Per questo motivo a Pompei (Napoli), in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal tribunale di Torre Annunziata si richiesta della Procura oplontina, si è proceduto alla demolizione di un manufatto abusivo con strutture portanti in cemento armato, di superficie pari a circa 153 mq ed un volume complessivo di 581 mc in via Casone.

‘L’esecuzione delle demolizioni delle costruzioni illecite disposte dall’autorità giudiziaria – spiegano dalla Procura di Torre Annunziata – rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l’efficacia dissuasiva nei confronti dell’abusivismo edilizio”.
L’abbattimento di Pompei dà esecuzione ad una condanna relativa ad abusi risalenti al 1994. Demolizione che ha avuto luogo da parte del proprietario, senza dunque anticipazione di spese da parte del Comune e della Cassa Depositi e Prestiti.