Opere edilizie realizzate abusivamente: sequestrata l’area di sosta per i mezzi di una società di autotrasporti a Torre del Greco (Napoli). Ad effettuare l’intervento sono stati i carabinieri della locale compagnia, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della procura oplontina: sequestrata un’area e degli immobili posti in via Giacomo Leopardi, nella disponibilità di una società di autotrasporti.
Stando a quanto appurato dai militari della sezione operativa della compagnia torrese, nell’ampia area destinata allo stazionamento di autotreni e dove sono posti i relativi serbatoi di carburante, gli interventi edilizi erano stati effettuati in difformità rispetto ai permessi rilasciati e in contrasto con le prescrizioni imposte dalla Soprintendenza archeologica delle belle arti e del paesaggio per l’area metropolitana di Napoli, trattandosi di un’area sismica sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
Durante il successivo sopralluogo eseguito dai carabinieri lo scorso ottobre, è stato accertato che le opere realizzate presentavano ”carattere permanente e stabile, non rispecchiando il requisito della provvisorietà previsto per quegli specifici manufatti”. Le indagini hanno permesso di accertare che la realizzazione delle opere abusive sarebbe avvenuta nell’ultimo triennio (2019-2022), interessando un’area di circa 7.000 metri quadrati di superficie. Al fine di inibire l’aggravamento delle conseguenze dei reati, l’intera area è stata sgomberata e sottoposta a sequestro preventivo con l’apposizione di sigilli.
Abusivismo: sigilli ad un’area di sosta nel Napoletano
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