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Napoli – Un altro rider è stato rapinato a Napoli, dopo il caso di Gianni Lanciano, picchiato e derubato del proprio scooter a Calata Capodichino. E’ successo nel quartiere di Fuorigrotta, nella serata di lunedì, dove due individui, in sella ad un motorino senza targa e con il volto coperto dai caschi integrali, hanno avvicinato un rider di 33 anni che stava percorrendo via Terracina, la strada che collega i quartieri di Bagnoli e Fuorigrotta, e, minacciandolo con una pistola, gli hanno portato via lo scooter. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato.

Intanto sono stati tutti identificati i responsabili dell’aggressione a scopo di rapina avvenuta a Napoli nelle prime ore di sabato scorso, a Calata Capodichino, ai danni di Gianni, il rider cui sei giovani hanno derubato lo scooter. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ha emesso un provvedimento di fermo nei confronti di due ventenni, gravemente indiziati della rapina. Il provvedimento, eseguito dalla Squadra Mobile e dal Commissariato Secondigliano, verrà sottoposto per la convalida al competente Giudice delle Indagini Preliminari. Decreti di fermo sono stati emessi dalla Procura dei minorenni anche nei confronti di due 17enni e due 16enni. Sale a quattro dunque il numero dei fermati per l’aggressione al termine della giornata di interrogatori svoltasi negli uffici della questura partenopea. I sei giovani hanno picchiato la vittima e usato anche una pistola e un coltello per costringerla a consegnare il mezzo. Il fermo è stato emesso in quanto gli inquirenti hanno ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di fuga