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Napoli – Una vittoria ininfluente per la classifica, ma lasciare punti per strada non fa mai piacere. A Ferrara il Napoli ha centrato il successo numero 23 in campionato consolidando una seconda posizione già consegnata dall’aritmetica.

A parlare dopo la partita contro la Spal è stato Davide Ancelotti, figlio nonché vice dell’allenatore del Napoli, Carlo. Sarà lui, da qui in avanti, a parlare al termine dei restanti impegni ufficiali della squadra azzurra: “Sono contento della stagione, il rammarico è quello di non aver vinto niente ma siamo molto ottimisti per i prossimi mesi. La squadra ha dimostrato di saper giocare a calcio divertendo la gente, migliorando sempre di più nei meccanismi. Contro la Spal abbiamo fatto una bellissima partita nonostante non valesse nulla per la classifica. Nella ripresa avremmo potuto fare qualcosa in più, loro hanno cambiato sistema di gioco, hanno aggiunto un attaccante e questo ci ha costretti ad abbassarci troppo. Dopo il pari abbiamo avuto una bella reazione e siamo felici di questo”. 

Ancelotti junior ha poi parlato della situazione legata ad Allan: “Papà si incatenerebbe per lui, io mi incatenerei per tutti i giocatori. Siamo davvero un grande gruppo, Allan è un giocatore fondamentale, ha fatto una grande stagione e non a caso si è parlato tanto di lui. Se lo è meritato con le prestazioni che ha fatto. Questo Napoli comunque ha giocatori importanti che lasciano ben sperare per il futuro. Penso a Younes, ad esempio, e anche a Luperto che ha dimostrato grande affidabilità. E’ stato promosso dal settore giovanile, dunque la cosa ci riempie ancora di più d’orgoglio”.