- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

La Guardia Costiera di Procida ha rafforzato in questo periodo l’attività di controllo lungo il litorale di giurisdizione, finalizzata alla verifica del rispetto della normativa a tutela dell’ambiente e della balneazione. Il personale dell’Ufficio Circondariale marittimo ha presidiato tutto il litorale di giurisdizione, con particolare riguardo agli specchi d’acqua che ricadono nel Regno di Nettuno: 35 le sanzioni inflitte, per un ammontare superiore ai 12mila euro, per ancoraggi selvaggi all’interno dell’area marina protetta, nelle zone di mare riservate alla balneazione e nelle zone interdette in forza di provvedimenti dell’amministrazione comunale e della stessa Guardia Costiera perché soggette a rischio frana. Le attività di controllo proseguiranno nei prossimi giorni nell’ambito della programmazione periodica finalizzata alla salvaguardia della vita umana in mare ed al rispetto delle normative nazionali e locali emanate per la tutela della navigazione, della balneazione e dell’ambiente marino e costiero.