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Napoli – Bloccato mentre era ancora di corsa, con le mani sporche di sangue e il coltello in tasca. È stato arrestato per tentato omicidio il 25enne napoletano che ha provato a uccidere la sua ex convivente. La vittima del tentato femminicidio è Morena Albino, 19 anni, che è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Loreto Mare di Napoli per cinque coltellate al torace, e altre alle mani. L’aggressione è avvenuta nel primo pomeriggio sulla scogliera del Lungomare di Napoli, di fronte al consolato americano, una zona pattugliata h24 dalle forze dell’ordine. Lui era lì ad aspettarla sin dalle 8 del mattina e quando l’ha vista con il nuovo fidanzato l’ha raggiunta e l’ha prima abbracciata chiedendole di tornare assieme. Lei si è rifiutata e lui l’ha accoltellata. Alcuni ragazzi che hanno visto la scena sono corsi a bloccare un’auto dei carabinieri che stava passando in quel momento. Così la ragazza è stata soccorsa e portata in ospedale. Nel frattempo i militari hanno bloccato l’ex, Antonio Bocchetti, 25 anni che è in stato di fermo. La ragazza è la figlia di Antonio Albino, pregiudicato che il 27 marzo del 2004, per ordine del boss Vincenzo Mazzarella, fece irruzione armato a Forcella, rione popolare di Napoli, e sparò numerosi colpi di pistola contro Salvatore Giuliano. Nel raid morì la 17enne Annalisa Durante con una pallottola vagante. Nelle prossime ore la ragazza sarà interrogata per la convalida del fermo.