Assalto al bar prima di Chievo-Napoli, il sindaco di Verona contesta l’assoluzione degli ultrà

Verona – “Sono esterrefatto, come i tanti veronesi che ricordano quanto accaduto quella domenica pomeriggio”. E’ la dura reazione del sindaco di Verona, Federico Sboarina dopo la sentenza del Tribunale che ieri ha assolto tutti gli ultrà napoletani accusati dell’assalto ad un bar nel centro storico della città scaligera. Il fatto risale al 5 novembre 2017, quando prima della partita Chievo-Napoli in programma al Bentegodi un locale abitale ritrovo dei tifosi dell’Hellas Verona venne devastato da un gruppo di facinorosi. ha dichiarato

“Leggeremo le motivazioni della sentenza, certo è che ci deve essere un responsabile di quell’assalto” ha aggiunto. Sulla stessa lunghezza d’onda il suo predecessore, Flavio Tosi: “Una sentenza inaccettabile, scandalosa, che crea un precedente terribile vista la gravità dell’episodio” ha affermato l’ex  sindaco di Verona che si è detto “indignato”. Mentre l’assessore comunale Andrea Bassi ha affermato: “Leggere che questi delinquenti sono stati tutti assolti, fa rabbrividire”.