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Una richiesta di 200mila euro per liberare i dati hackerati. È la richiesta pervenuta nel pomeriggio al Comune di Torre del Greco, ente interessato da un attocco informatico avvenuto la scorsa notte. A renderlo noto è il sindaco, Giovanni Palomba, che fa sapere come permanga lo stato di blocco dell’attività degli uffici comunali e come sulla richiesta di denaro verrà presentata una denuncia all’autorità giudiziaria. ”Costante il monitoraggio e l’intervento dei tecnici comunali – rendono noto dall’ente – di concerto con gli agenti della polizia postale, immediatamente allertati dell’accaduto, già a partire dalle prime ore della mattinata”. A causa dell’attacco, sarà interdetta nella giornata di domani e sino a nuova comunicazione l’erogazione dei servizi ai cittadini. ”Una questione gravissima – le parole del primo cittadino – sulla quale stiamo lavorando senza sosta e sulla quale non accetteremo alcuna mediazione illecita. Resto pienamente fiducioso nel; solerte lavoro degli inquirenti. Ai cittadini di Torre del Greco l’invito alla collaborazione in queste ore di particolare criticità”.