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Napoli – “Il Bodybuilding è uno degli sport che si associa maggiormente al mondo mascolino”. Mai affermazione fu più errata. Sono tante le donne che negli ultimi anni infatti si stanno dedicando a questa pratica e con ottimi risultati.

Il problema è che la maggior parte sono spaventate di approcciarsi a questa disciplina per i soliti luoghi comuni della società in cui viviamo. La realtà dei fatti è però che che si tratta di uno sport come tanti altri ed in quanto tale si può raggiungere il benessere fisico e psicologico come racconta la culturista napoletana Manuela Russo che ci ha gentilmente rilasciato una interessante intervista.

Ciao Manuela, innanzitutto vuoi raccontarci come è nata questa tua passione per il body building?
“Ciao, lascia in primis che io ti ringrazi per questa opportunità che mi stai offrendo, cioè parlare di qualcosa che mi ha letteralmente cambiato la vita sotto ogni punto di vista: il bodybuilding. Ti racconto brevemente la mia storia. Avevo circa 13 /14 anni quando ho cominciato ad ingrassare, entrando così nell’età adolescenziale con tanti chili di troppo. Ho subito per anni bodyshaming e atti di bullismo soltanto perché ero in sovrappeso, perché rispetto alle altre bambine ero molto più “rotonda”.

La paura del giudizio delle persone mi portò a rinchiudermi e ad evitare il contatto con il Mondo esterno. Per tanti anni mi sono ”punita” isolandomi dalla vita e da tutte le cose belle che poteva offrirmi. Mi sono preclusa tante tante amicizie ed esperienze che ogni adolescente dovrebbe fare perché vivevo con la paura di essere giudicata.

Questa situazione divenne insostenibile ed io decisi che avrei dovuto fare qualcosa per me stessa e soprattutto per combattere l’ignoranza di chi per anni mi aveva offesa gratuitamente. Così ho cominciato ad informarmi e ho iniziato a capire e studiare da dove partire per poter migliorare me stessa soprattutto mentalmente. Dovevo liberarmi dalla massa grassa per fare spazio alla massa magra e scoprì che attraverso il body-building  questo processo sarebbe potuto avvenire. Ricordo che dopo una settimana mi scrissi in palestra e da quel momento non l’ho più mollata, anzi oggi sono una personal trainer. Non solo ho ritrovato grandi benefici a livello di salute ma soprattutto di autostima”.

Molte donne hanno paura di approcciarsi a questa disciplina perché, a causa di luoghi comuni, perderebbero parte della loro femminilità. Cosa vuoi dire a queste persone?
È vero molte donne hanno paura di approcciarsi a questa disciplina. Moltissime delle mie clienti inizialmente erano spaventate dai “muscoli” prima di conoscermi. È proprio questa ormai la mia MISSION cioè quella di avvicinare le donne a questo mondo o comunque al mondo dell’allenamento in generale e quindi dello sport perché non si deve avere paura della ghisa. Non devono avere paura di alzare dei carichi importanti perché la costruzione di un corpo non è istantanea, è un lavoro sinergico di dieta ed allenamento, che si realizza nel tempo, un lavoro che rispecchia soprattutto la genetica di ognuno di noi.

Io ritengo di essere molto femminile nonostante il mio massimale di 120 kg di squat! Molto dipende dal tipo di lavoro che si realizza in palestra. Ecco perché consiglio sempre di rivolgersi ad un personal trainer se si vogliono ottenere dei risultati concreti e visibili. Il nostro é un lavoro a 360 gradi, che ci permette di modellare le persone secondo le loro esigenze. La ghisa unita ad un deficit calorico, può darci ottimi risultati, solo se si fa uso di anabolizzanti c’é il rischio di sviluppare un corpo muscolare estremo, ma non è questa la normalità”.

Oltre ad essere una body builder pratichi anche la Pole dance, uno sport sempre più in voga negli ultimi anni. Ci puoi parlare di questa disciplina e di quali muscoli tende a sviluppare?
“Certo! Pratico la Pole dance ma anche cerchio aereo. Queste due discipline mi hanno permesso di lavorare molto sul concetto di femminilità, sul concetto di accettazione del corpo, argomento che porto avanti sui miei canali social con molta fierezza (su Instagram ). Sai Stefano, per chi non si accetta e non ha un buon rapporto con il proprio corpo, è molto difficile anche solo guardarsi allo specchio. Se consideri che la Pole dance va praticata in top e pantaloncini (anche reggiseno e slip perché no ?) perché hai bisogno di far attaccare la pelle al palo altrimenti scivoli, è davvero un enorme esercizio da fare continuamente con se stessi.

Sei costretta a guardare il tuo fisico allo specchio mentre ti alleni, ma ti garantisco che questo è un ottimo esercizio per l’autostima. Più lo fai è più nel tempo più cominci ad apprezzarti ed amarti. La Pole dance mi ha aiutata ad uscire da questo loop mentale che mi ero creata negli anni. Adesso, dopo tanto tempo, mi guardo allo specchio con una enorme consapevolezza: quella di piacermi. La cosa bella della Pole dance è che puoi ballare anche sui tacchi(exotic)”.

Quanto è importante l’alimentazione nel tuo caso e nello sport in generale.
“L’alimentazione nello sport come nella vita per me è fondamentale. Aldilà di tutto penso che una sana alimentazione sia utile per chiunque anche se non pratica nessun tipo di sport. Per quanto mi riguarda seguo una data alimentazione a seconda dei cicli di allenamento che vado ad affrontare. Bulk (aumento di calorie/ periodo di massa); Cut( definizione e taglio calorie). Ovviamente mangio in modo molto sano e pulito. Evito cibi confezionati e mangio tutti gli alimenti, soprattutto i carboidrati che a molte donne spaventano più della ghisa. Non bisogna avere paura di mangiare, ma bisogna nutristi con intelligenza ! Non mangio solo proteine, mangio anche la pizza”.

Viviamo un periodo buio dove anche una semplice attività come l’esercizio fisico in palestra ci è stata negata. Come si fa a mantenere un corpo come il tuo allenandosi a casa?
“Anche un periodo di stop dalla palestra può essere utile per iniziare a cambiare il proprio corpo. Anche con dei semplici elastici e dei piccoli pesi è possibile rimanere in forma. Qui a casa mi alleno con alcuni attrezzi che ho comprato durante la prima quarantena parliamo di un bilanciere e di alcuni piccoli pesi; ho costruito una barra per le trazioni, e mi alleno nel giardino di casa senza mai saltare un Workout (qualsiasi sia il Clima ). Anzi lo sapevi che allenarsi con il freddo stimola il metabolismo e ti fa “bruciare” di più? Chiaramente ci tengo a dire, che la dieta fa l’80% del lavoro, quindi il mio segreto è allenamento più dieta”.

Un messaggio a chi si sta avvicinando per la prima volta a questo sport.
“A tutte quelle donne che si stanno avvicinando a questo sport posso solo dire che a breve vedrete il vostro corpo cambiare e succederà giorno dopo giorno. Comincerete ad amare questo mondo e difficilmente ne vorrete uscire quando vedrete i primi risultati. Non vi scoraggiate quando qualcosa non andrà secondo i vostri piani, non mollate. Armatevi di pazienza e tanta buona volontà. Il corpo ha bisogno di adattarsi ai cambiamenti esterni ed interni. Ci vuole molta disciplina e volontà .

Vuoi salutare tutti i lettori di Anteprima24?
“Mando un bacio (con mascherina) a tutti i lettori di Anteprima 24 e speriamo di rivederci in palestra per una sessione di allenamento insieme. Vi aspetto anche sul mio profilo Instagram vegasmerion. Grazie per avermi letta e grazie Stefano per questa intervista. A presto”.

Di Stefano Colasurdo