- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

“Tra le tappe del presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni a Caivano non figura quella nella scuola di mia figlia, dove mi avrebbe fatto piacere incontrarla per chiederle aiuto. Ma io sono determinata, voglio lasciare questo inferno e quindi lancio un appello a chiunque possa darmi una mano a scappare, a un benefattore che mi possa aiutare a uscire da questo luogo di dolore”. A parlare, attraverso il suo legale, l’avvocato Angelo Pisani, è la mamma di una delle due cuginette vittime di abusi nel Parco Verde di Caivano dove oggi si recherà la presidente Meloni. Ieri, presa dallo sconforto dopo le minacce che le sono state rivolte nel quartiere dove abita, la donna si è rivolta al capo del Governo per chiedere il suo intervento. La visita della Meloni a Caivano è blindata a causa delle minacce di morte ricevute via social per lo stop al reddito di cittadinanza.