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Caivano (Na) – Si sono presentati come “gli amici di Caivano“, intimando al titolare di un supermercato di consegnare entro fine giornata la somma di 2mila euro. Una volta ritornati con la speranza di riscuotere la richiesta estorsiva, i due ragazzi hanno trovato gli agenti di polizia pronti ad arrestarli in flagranza di reato.

Nel pomeriggio di ieri, a Caivano, la Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di Afragola hanno arrestato Luigi De Lia, 22 anni, e Ferdinando Di Micco, 23 anni, entrambi pregiudicati, con l’accusa di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Nelle prime ore del pomeriggio, De Lia si è presentato presso un supermercato della zona e, a nome degli “amici di Caivano”, ha ingiunto al direttore del punto vendita di consegnargli la somma di 2.000 euro entro l’orario di chiusura, rappresentando che quella sarebbe stata la prima di altre rate estorsive da corrispondere in concomitanza delle festività di pasqua e natale e del ferragosto e che sarebbe tornato a riscuotere quanto richiesto alcune ore dopo.

Poco prima della chiusura del supermercato il 22enne, in compagnia di Di Micco, si è presentato presso il punto vendita per ritirare il provento dell’estorsione ma ha trovato ad attenderlo gli operatori della Polizia di Stato.