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Napoli – Una storia “infinita” quella dei cantieri sull’arteria stradale di via Marina, a Napoli, portata quest’oggi alla luce in una riunione della commissione Infrastrutture e Trasporti.

Alla presenza del direttore dei lavori, Nicola Masella, a cui oggi in molti hanno palesato le incongruenze sulla data di consegna del cantiere. Data che, dopo l’emergenza coronavirus, è slittata nuovamente al prossimo luglio, mentre i cantieri sarebbero dovuti essere portati a termine entro il 30 marzo.

Per vedere ultimata l’arteria che collega il centro napoletano con l’area orientale della città ci vorrà così ancora un po’.

Una vergogna” ha commentato il consigliere comunale Pd, Aniello Esposito, che ha posto anche la problematica Tram.

I cittadini della sesta municipalità napoletana, la più popolosa del capoluogo campano, composta dai quartieri San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli, aspettano infatti ancora il ripristino dello storico collegamento tranviario, promesso già da tempo, ma cui oggi nessuno ha dato risposte chiare.

Siamo in dirittura d’arrivo”, ha commentato il direttore dei lavori Nicola Masella, che ha spiegato anche le mille difficoltà avute nel corso dell’emergenza pandemia.

I lavori, infatti, erano rallentati già a febbraio a causa delle criticità per reperire i materiali necessari, per poi essere definitivamente bloccati dal lockdown e ripresi solo lo scorso 22 aprile.

Mentre, per quanto riguarda il discorso tram a Napoli Est, è intervenuto Pierpaolo Martino, responsabile per le linee su ferro di Anm. Spiegando che l’azienda ha già pronti i tram necessari per ripristinare il servizio sulla linea 4 e 2, ma ad oggi aspetta l’autorizzazione che la complessa procedura prevede per il trasporto pubblico.