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Capannone abusivo va giù 17 anni dopo l’ordinanza di demolizione datata 2006. È accaduto a Castellammare di Stabia (Napoli) dove le ruspe sono entrate in azione per eseguire un ordine di abbattimento emesso dal tribunale di Torre Annunziata. Demolito un capannone industriale in ferro di 450 mq circa all’interno del quale era ubicato un locale in muratura, anch’esso abusivo, adibito a servizi igienici. L’area dove era realizzato l’immobile, via traversa dell’Orto, ricade in zona inedificabile di rispetto, nella quale sono vietati sia la nuova edificazione sia l’ampliamento delle costruzioni esistenti e qualsiasi intervento di edificazione, privato o pubblico, è soggetto al parere preventivo della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Pompei. L’abbattimento del manufatto abusivo è avvenuto in regime di autodemolizione, senza anticipazione di spese da parte del Comune e della Cassa Depositi e Prestiti.