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Al Teatro di Corte del Palazzo Reale di Napoli si è tenuta la cerimonia del passaggio di testimone per la nuova Capitale Italiana della Cultura. Dall’isola di Procida, eletta capitale per l’anno 2022, al duo Bergamo-Brescia per l’anno 2023. La valorizzazione di tutte le iniziative promosse nell’anno 2022 dalla più piccola delle isole del Golfo di Napoli sono state utili per dare risalto a tutta l’area dei Campi Flegrei.

Tutti gli eventi realizzati hanno contribuito a far accrescere la conoscenza delle bellezze storiche, culturali, naturali ed artistiche di uno dei luoghi più incantevoli del Mar Mediterraneo. Lo hanno evidenziato il Sindaco di Procida, Dino Ambrosino, ed il Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, Gaetano Manfredi.

Presenti anche diversi sindaci proprio dei comuni dei Campi Flegrei. Sono intervenuti anche il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, che ha sottolineato il lascito di Procida Capitale, con 600mila visitatori dell’anno scorso con l’incremento della ricettività. Sono stati esposti in video tutti gli asset e gli eventi realizzati sotto la supervisione del Direttore di Procida Capitale Italiana della Cultura, Agostino Riitano, tutti sotto l’egida del claim “La cultura non isola”.

Anche per tracciare un bilancio sugli effetti generati da Procida Capitale. Quasi 50 progetti, investimenti sul territorio per 18 milioni di euro, di cui 4,6 sulla cultura. Aumento medio di fatturato per le imprese artistiche del 45%, del 30% per i trasporti. A fronte di 2272 uscite pubbliche è stato calcolato un effetto moltiplicatore pari a svariati milioni di visualizzazioni in termini di pubblico raggiunto, sia fisico che sul web. Ad applaudire al passaggio di testimone il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Il testimone passa quindi a Bergamo e Brescia, rappresentate dai Sindaci Giorgio Gori ed Emilio Del Bono.