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Napoli – Dopo anni di estenuante impasse amministrativa, l’attesa sembra essere giunta al capolinea. Da domani sarà finalmente attivo il forno crematorio comunale, il primo della città di Napoli. Ad annunciare la svolta è il vicesindaco Enrico Panino.

Nella giornata di domani sarà dunque aperto il primo forno crematorio della città di Napoli. L’immobile sorge nel fondo Zevola di via Santa Maria del Pianto, nel quartiere Poggioreale. Alle 9,30 sarà cremata già la prima salma. Interverrà il vicesindaco titolare della delicata delega ai Cimiteri Enrico Panini e il consigliere delegato Gabriele Mundo. L’amministrazione comunale fa sapere che al fine di portare a regime il funzionamento del forno, nella prima settimana di esercizio si passerà in poco tempo da 2 a 8-10 salme cremate al giorno. «Siamo molto soddisfatti – è il commento a caldo del vicesindaco Panini – per la rapidità con cui dalla stipula del contratto con il concessionario, avvenuta lo scorso 28 dicembre 2018, siamo arrivati in meno di due mesi alla fase gestionale e funzionale dell’impianto. Con questa operazione, che prevede entro i prossimi 6 mesi l’istallazione di altri due forni, andiamo incontro alle esigenze di moltissimi cittadini napoletani che non dovranno più sobbarcarsi la spesa di lunghi trasporti funebri per la cremazione di un proprio caro. Basti pensare all’ultimo dato ufficiale del 2017, secondo il quale oltre il 70 per cento dei cittadini napoletani (7.499 persone nell’anno 2017) ha scelto la cremazione». A breve, a completamento dell’operazione, saranno anche disponibili per i cittadini napoletani oltre 1.200 “cellette” per la deposizione delle ceneri.