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Napoli – Un Napoli che fa divertire e cantare il San Paolo al 90esimo, in una partita dove Insigne raggiunge Savoldi e Mertens supera Careca. La squadra di Ancelotti stravince 5-1 l’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A contro l’Empoli e accorcia, almeno provvisoriamente, la distanza dalla Juventus. Apre le marcature Insigne, poi sale in cattedra il belga che arrotonda il punteggio con una splendida tripletta. In rete anche Caputo da una parte e Milik dall’altra.

Inizia la gara e poco più di 70 secondi e il Napoli si rende subito pericoloso con il tiro dal limite di Insigne che finisce alla destra di Provedel di un soffio. Ancora padroni di casa che vanno al tiro con il destro al volo di Mertens, nei pressi dell’area piccola. Il belga colpisce debole e non riesce a far male. Al 8′ il Napoli passa in vantaggio. Koulibaly ruba palla nella propria trequarti e fa una grande cavalcata, arrivato nei pressi dell’area trova un corridoio centrale per Insigne: quest’ultimo controlla con il destro e colpisce subito con l’esterno che beffa Provedel. Quinto gol contro l’Empoli per il fantasista azzurro, una delle sue migliori vittime. La squadra di Andreazzoli reagisce subito e trova il pareggio con Antonelli al termine di una magnifica azione corale, ma l’ex terzino del Milan era finito in posizione di fuorigioco. Al 38esimo il Napoli recupera palla sulla trequarti, Insigne appoggia dietro per Mertens che punta il difensore e va al tiro, quasi all’improvviso, da circa 25 metri. L’attaccante belga disegna un destro a giro dalla distanza che si insacca all’angolino basso, Provedel si distende ma non può nulla. Il belga ha eguagliato Careca al sesto posto dei migliori marcatori azzurri in campionato, festeggiato alla stessa maniera del mitico attaccante brasiliano. Si va al riposo con il risultato di 2-0 per il Napoli.

Inizia la ripresa e il Napoli controlla la gara e ogni tanto accelera. Ci provano prima Fabián Ruiz e poi Hysaj, ma la mira è rivedibile. Un lampo dell’Empoli accorcia le distanze con Caputo, diagonale preciso che batte Karnezis. Ancelotti corre allora ai ripari e inserisce Allan e Callejon: fuori Rog e Fabián Ruiz. L’uomo del match, però, è ancora una volta Mertens, che al 64’ riceve da Callejon sul vertice destro dell’area di rigore e inventa un pallonetto che s’infila proprio alle spalle del portiere toscano. Gli ospiti, però, si dimostrano sempre pericolosi quando attaccano e creano diversi grattacapi alla retroguardia azzurra. L’Empoli non si arrende e cerca di far male con il colpo di testa di Di Lorenzo, il portiere del Napoli non si fida e alza la sfera oltre la traversa. Ma il Napoli è sornione e attento e appena può riparte con i suoi due pupilli Insigne e Mertens tanto da segnare altri due gol negli ultimi minuti, prima con Milik e poi con lo stesso belga, vero mattatore della serata il quale con una tripletta si porta il pallone a casa.

NAPOLI – EMPOLI 5-1

Marcatori: 9′ pt Insigne, 38′ pt Mertens, 15′ st Caputo, 20′ st Mertens, 43′ st Milik, 45′  st Mertens

Napoli (4-4-2): Karnezis;  Malcuit,  Maksimovic,  Koulibaly, Hysaj;  Fabian Ruiz (16′ st Callejon),  Rog (16′ st Allan),  Diawara,  Zielinski (35′ st Milik);  Insigne,  Mertens. A disp.: Ospina,  D’Andrea,  Mario Rui,  Ounas, Hamsik,  Ghoulam,  Albiol. All. Ancelotti.

Empoli (4-3-2-1): Provedel;  Di Lorenzo,  Silvestre,  Maietta, Antonelli;  Acquah (20′ st Zajc),  Bennacer,  Traorè;  Krunic (22′ st Pasqual),  Ucan ( 30′ st La Gumina);  Caputo. A disp.:  Terracciano, Fulignati,  Brighi,  Veseli,  Capezzi, Marcjanik, Untersee,  Rasmussen,  Mraz. All. Andreazzoli.