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NAPOLI – Forza Italia si schiera accanto ai pendolari e ai sindaci dei Comuni dell’area metropolitana di Napoli (e non solo) che lamentano i tagli alle corse della Circumvesuviana decisi dall’Eav.
 
E lo fa chiedendo le dimissioni del presidente, Umberto De Gregorio, e la riattivazione delle corse dei treni che dal capoluogo raggiungono Scafati e Poggiomarino.
 
Il coordinatore vicario regionale del partito di Berlusconi, Fulvio Martusciello, attacca l’amministratore della società controllata dalla Regione Campania con queste parole:
 
“In una regione normale, con un presidente normale, dopo i fallimenti della Circumvesuviana e i conseguenti disagi creati ai cittadini, De Gregorio si sarebbe dimesso o sarebbe stato dimissionato”.
 
Il Governatore De Luca, al contrario, proprio nei giorni scorsi, ha dichiarato che De Gregorio sta facendo un lavoro “eccezionale”.
 
Ma, in realtà, per il numero uno di Forza Italia, “non c’è un motivo per non sostituire De Gregorio se non quello della militanza politica, della sua candidatura nel Partito Democratico, dell’appartenenza. De Luca – argomenta Martusciello – non gli leva l’incarico non perché De Gregorio è bravo. Ma perché è del suo partito”. 
 
Con il consigliere comunale di Napoli Domenico Brescia, poi, il coordinatore vicario regionale punta il dito in maniera particolare contro la decisione di sopprimere fino al 31 agosto le corse dei treni della linea Napoli – Scafati – Poggiomarino.
 
“Il servizio sostitutivo è assai carente. Questo significa penalizzare oltremodo un intero territorio e i pendolari che devono raggiungere il capoluogo – è la denuncia dei due esponenti azzurri – Si è venuta a creare una situazione inaccettabile: bisogna subito ripristinare le corse dei treni”.