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Napoli – Penalista sotto indagine per concorso esterno con l’accusa di aver favorito il clan Contini, scatta la solidarietà degli avvocati napoletani. «Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e la Camera Penale di Napoli, avendo appreso dagli organi di informazione del coinvolgimento dell’avvocato Raffaele Chiummariello nella grave vicenda giudiziaria, pur prescindendo da qualsivoglia considerazione in ordine al merito della vicenda, non possono non stigmatizzare, ancora una volta, le modalità di rappresentazione della notizia e la negativa enfasi mediatica che ne è conseguita», si legge nel duro comunicato diramato nella serata di ieri.

«Invero – prosegue la nota – a fronte di un’attività di indagine certamente invasiva, involgente fra l’altro vicende correlate all’espletamento del mandato defensionale, culminata nella formulazione di una richiesta cautelare, e pur in presenza di un provvedimento emesso da un giudice terzo che, nel rigettare l’istanza custodiale per l’insussistenza di materiale gravemente indiziario, ha scagionato recisamente il collega dalle odiose accuse rivoltegli, è stata veicolata mediaticamente una rappresentazione dei risultati dell’attività investigativa tale da offrire un’immagine estremamente nebulosa della condotta defensionale dell’avvocato Chiummariello, con conseguente grave pregiudizio per la sua figura personale e professionale».

A questo punto arriva l’affondo conclusivo: «Ancora una volta inoltre attraverso locuzioni suggestive e affermazioni apodittiche, è stato riprodotto il più volte denunciato, deprecabile, fenomeno della sovrapposizione tra l’esercizio della funzione difensiva e la posizione, e le presunte responsabilità dell’assistito; così che, lungi dall’essere il garante dei diritti processuali riconosciuti a chiunque e in relazione a qualsivoglia accusa, in ossequio all’imperativo costituzionale che presidia il diritto di difesa, l’avvocato è stato inaccettabilmente rappresentato come il difensore, senza scrupoli, del reato. Al riguardo, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e la Camera Penale di Napoli esprimono la propria vicinanza e solidarietà all’avvocato Raffaele Chiummariello, convinti che saprà dimostrare, come d’altro canto già fatto sinora, la correttezza del proprio comportamento professionale e l’assoluta estraneità ai fatti che gli vengono addebitati».