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Napoli – Prosegue il confronto sul nuovo regolamento su pubblicità e affissioni La commissione Attività Produttive, presieduta da Vincenzo Solombrino,  ha incontrato oggi i rappresentanti delle associazioni di categoria  per un confronto sulla bozza del nuovo regolamento comunale su  pubblicità e affissioni. Sono intervenuti l’assessora al ramo 
Alessandra Sardu, la dirigente del servizio Polizia amministrativa  Caterina Cetrangolo e Pasquale Spalice dell’ufficio Tributi. La commissione, ha detto il presidente Solombrino, ha lavorato insieme  ai tecnici e all’assessora per snellire e semplificare una  regolamentazione risalente ad oltre venti anni fa; della bozza del  nuovo regolamento la commissione ha recentemente discusso (vedi il  comunicato dello scorso 18 maggio) ed oggi ha promosso il confronto  con le associazioni di categoria, alle quali è stata consegnata oggi  la bozza del nuovo regolamento; eventuali proposte e/o integrazioni  dovranno pervenire, per iscritto, entro il prossimo 31 maggio. Le numerose associazioni intervenute oggi hanno chiesto di poter  disporre di questo tempo per approfondire le importanti novità  illustrate prima dall’assessora Sardu e poi dai responsabili dei  servizi; numerose le osservazioni soprattutto sugli aspetti tecnici,  dalla zonizzazione adottata nella bozza di piano alle superfici degli  impianti previste. Le associazioni si propongono di presentare un  documento unitario di proposta e avviare un confronto sui parametri 
adottati.
Sono intervenuti i consiglieri Laura Bismuto (Dema), che ha condiviso  la richiesta di tempo avanzata dagli operatori, evidenziando l’importanza che il regolamento dia spazio alla tutela del decoro e  dell’estetica degli impianti; il consigliere Langella (Agorà) ha  evidenziato l’importanza che gli operatori presentino un documento  unitario, e ha spiegato che tutto il lavoro della commissione è volto  a trovare soluzioni che recepiscano anche le loro esigenze. Anche l’assessora Sardu ha invitato gli operatori ad avviare una  collaborazione improntata alla reciproca responsabilità; saranno ben  accolte le iniziative ragionevoli che andranno in questa direzioneUna buona pratica di democrazia partecipata, ha concluso Solombrino,  per ascoltare le esigenze di tutti e aggiornare finalmente la  disciplina in un ambito così importante.