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Napoli – La commissione Lavoro, presieduta da Vincenzo Solombrino, ha discusso oggi della graduatoria degli idonei al concorso del 2010 per vari profili e delle prospettive per lo scorrimento. E’ intervenuto il Direttore Generale Attilio Auricchio, la Coordinatrice del Servizio Autonomo Personale Carmen Olivieri e Alfonso Sperandeo, dello staff dell’assessore al Lavoro Enrico Panini.

“A un anno dall’ultimo aggiornamento sul tema– ha introdotto il presidente Solombrino  è opportuno fare il punto sulla situazione attuale degli idonei al concorso per vari profili del 2010, la cui graduatoria è stata prorogata al 31 dicembre 2018 e sulle prospettive di scorrimento alla luce dei vincoli imposti dall’attuale situazione finanziaria dell’Ente”.

Il Direttore generale Attilio Auricchio ha fornito gli elementi dell’attuale quadro contabile e amministrativo: “lo scorso febbraio 2018 era infatti stato approvato il Piano triennale per il fabbisogno del personale e si sperava, entro il 2018, di poter procedere all’assorbimento delle nove graduatorie ancora aperte. La notifica, alla vigilia dell’approvazione del bilancio previsionale 2018 – 2020, della sentenza delle Sezioni Riunite della Corte dei Conti ha di fatto vanificato questa possibilità, soprattutto per la sanzione imposta dalla Corte per il mancato rispetto del saldo di finanza pubblica del 2016 da pagare nel corso del 2019. Inoltre, il Piano di Riequilibrio approvato dall’Ente è ancora in attesa di responso da parte della Commissione Stabilità del Ministero dell’Interno e della Corte dei Conti. Tutti elementi che al momento impediscono di poter procedere. Nelle more di queste autorizzazioni e di una norma nazionale per la neutralizzazione del debito, sulla quale c’è una proposta avanzata dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani al Parlamento, una strada percorribile potrebbe essere la proposta, da avanzare alla Commissione Stabilità, di anticipare l’autorizzazione all’assunzione di personale, tenuto conto che esiste nel bilancio 2018 la compatibilità economica con i dati del Piano di Riequilibrio. Solo così si potrà procedere, già a settembre, con l’assunzione di almeno una piccola parte del personale in graduatoria (si ipotizzano circa 100 persone). Per fare questo è necessario approvare quanto prima in Giunta una delibera per la rimodulazione del fabbisogno del personale e poi stabilire, con un dibattito politico condiviso, i profili per i quali attuare lo scorrimento. Resta assodato, ha concluso il Direttore Generale, che si chiederà la proroga delle graduatorie anche per il 2019.”

Nel dibattito i consiglieri hanno posto l’accento su diversi aspetti: l’importanza di chiedere una proroga delle graduatorie per il 2019 e un provvedimento governativo per la cancellazione della sanzione (Buono, Verdi – Sfasteriati); l’ottenimento dello scorrimento delle graduatorie al 2019 come unico atto concreto da ottenere anche per mettere a tacere voci che alimentano false speranze (Langella, Agorà); per le graduatorie della Polizia Locale, la possibilità di avviare attività in collaborazione con la Regione Campania che sta avviando un’azione per sopperire alle carenze organiche di altri comuni (Gaudini, Verdi – Sfasteriati)., proposta che – ha replicato Auricchio – potrà essere presa in considerazione solo dal 2020. Dopo diversi interventi di rappresentanti degli idonei che hanno chiesto chiarimenti al Direttore Generale, il presidente Solombrino ha annunciato una prossima riunione della commissione per discutere dei criteri per lo scorrimento delle graduatorie, e dare così un contributo alla delibera per la rimodulazione del fabbisogno del personale che la Giunta dovrà approvare.