Gli agenti della Unità operativa San Lorenzo della Polizia locale di Napoli sono intervenuti nel Centro Direzionale dove tre esercizi di somministrazione sono stati verbalizzati perché avevano installato nello spazio antistante le proprie attività strutture delle dimensioni variabili tra i 40 e i 100 metri quadrati chiusi interamente su tutti e quattro i lati.
Le strutture erano asservite ai locali che avevano cosi ampliato la superficie destinata alla somministrazione per i clienti ed erano ancorate al suolo in modo stabile con bulloni, composte tutte in travi di alluminio e tendoni di materiale plastico e ospitavano al loro interno tavoli, sedie, impianti audio-video, impianti di illuminazione a led e impianti di climatizzazione e riscaldamento. In considerazione del fatto che questi manufatti erano realizzati senza le autorizzazioni necessarie per questo tipo di dehors gli agenti hanno proceduto al sequestro penale delle strutture e i titolari sono stati denunciati all’ autorità giudiziaria per appropriazione e danneggiamento di suolo pubblico e per abuso edilizio. Nel corso dei controlli sono state sanzionate anche altre tre attività commerciali perché occupavano suolo pubblico senza il titolo concessorio rilasciato dal SUAP del Comune di Napoli per un totale di oltre 70 metri quadrati; due di queste erano anche sprovviste dell’impatto acustico. Sono state elevate sanzioni per 3 mila euro ed inoltre si procederà alla segnalazione ai competenti uffici del Comune di Napoli per le attività sorprese ad occupare suolo pubblico in maniera abusiva per il recupero del canone unico patrimoniale per un totale di circa 30mila euro e per le sanzioni accessorie di chiusura ai sensi del nuovo regolamento di Polizia Urbana.