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Napoli – Coperte e stufe arrivano all’ospedale del Mare di Ponticelli. Questo il rimedio per l’estremo disagio di pazienti e operatori sanitari che dopo il crollo, avvenuto lo scorso 8 gennaio, sono senza acqua calda e riscaldamento, nonostante il freddo dell’inverno che in queste ore attanaglia tutto il capoluogo campano.

Il repentino abbassamento delle temperature – spiega il consigliere regionale, Francesco Emilio Borrelli – ha aggravato ulteriormente la situazione per la quale non ritengo oltremodo differibile la partenza dei lavori per il ripristino degli impianti danneggiati. Chiedo pertanto alla Procura della Repubblica di autorizzare i lavori in questione, dissequestrando l’area interessata limitatamente all’esecuzione delle opere, per restituire comfort e dignità a quanti sono ricoverati nella struttura che attualmente sono costretti a provvedere alle operazioni di igiene personale con acqua ghiacciata”.

Occorre agire – chiarisce Borrelli – con premura per ripristinare la doverosa qualità dell’assistenza ai pazienti e condizioni di lavoro sostenibili per il personale che consentano la ripresa delle attività sospese tra le quali la diagnostica di laboratorio“.