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Napoli – “Sgomenti e impotenti guardiamo a cosa è accaduto al Cimitero di Poggioreale, appena riaperto, con il crollo della congrega della Resurrezione. Anni di storia e di memoria della città di Napoli cancellati, con ogni probabilità, dalla sufficienza umana. Non sappiamo cosa stia accadendo per certo, ma siamo ormai convinti che ogni giorno che passa si mette a rischio un altro pezzo di questo luogo e, di conseguenza, di questo popolo”. Lo afferma Gennaro Tammaro, segretario generale Assofuneral, l’Associazione italiana imprese funebri, dopo il crollo che ha tirato giù una parte della Congrega di Gesù Risorto nel cimitero napoletano di Poggioreale.

“Vedere a distanza di pochi mesi dall’ultimo scandaloso crollo le stesse scene e addirittura più raccapriccianti, come le bare sospese tra le macerie – prosegue – ci fa sanguinare il cuore, come napoletani e come operatori del settore che da sempre immaginano per Poggioreale una sorte differente, date le potenzialità che nulla hanno da invidiare a Père-Lachaise o Highgate. Chiediamo risposte rapide e certe, e che le istituzioni facciano immediatamente tutto quello che è in loro possesso per arginare questo scempio immane”.