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Napoli – Dopo la chiusura, dello scorso fine settimana, da parte di Eav delle stazioni della Cumana di Gerolomini e Cantieri arriva la replica della X municipalità napoletana: “Riteniamo grave che in un momento delicato per il trasporto pubblico locale si disponga la chiusura unilaterale delle stazioni per “motivi di sicurezza” onde evitare assembramenti”.

Privare l’utenza – spiegano sui social i responsabili della decima municipalità – delle stazioni dell’intera tratta costiera Dazio-Gerolomini comporterà inevitabilmente maggior carico sulle stazioni aperte (Bagnoli) creando le condizioni, soprattutto in orario lavorativo, per code più lunghe, attese interminabili e in questo caso si, rischio assembramenti.
Una scelta draconiana che Eav ha condiviso esclusivamente con la Regione Campania, senza che, come imposto dalle linee guida, vengano predisposte azioni mitigative e di supporto.
Condanniamo l’assoluta assenza di condivisione con gli enti locali e con i cittadini che, nella miglior tradizione feudale, vengono considerati al pari di vassalli. Procedure che non ci sono nuove e che i nostri concittadini ed operatori commerciali conoscono bene, scelte calate dall’alto, in nome dell’emergenza, senza alcuna concertazione e logica”.

Chiediamo pertanto la riapertura – concludono i referenti della municipalità –  immediata della fermata Dazio al fine di garantire un servizio fondamentale alla cittadinanza e, come prescritto dalla linee guida, l’azienda Eav garantisca le misure di sicurezza per utenza e lavoratori. Non vorremmo che questa scelta “emergenziale” nasconda decisioni strutturali a lungo termine a danno dell’utenza”.