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Napoli – In arrivo una ondata di fondi col Decreto Sud e l’attuazione fino al 2020 con 200 milioni di euro da utilizzare anche in Campania. Se ne discuterà Venerdì 26 Gennaio alle 14:00, all’Università Telematica Pegaso, insieme all’Universitas Mercatorum, l’Università degli Studi di Napoli “Parthenope” e l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Un convegno per discutere dei fondi (e come utilizzarli) stanziati per le Zone Economiche Speciali tra cui compare la Campania insieme a Calabria, Basilicata, Sicilia e Puglia. Le Zes sono quelle zone, per intenderci, considerate particolarmente speciali perché fortemente collegate ad una area portuale e quindi promotrici di particolare economia e, quindi, da considerare per benefici fiscali, semplificazioni amministrative, soprattutto per le imprese nascenti.

Prederanno parte Danilo lervolino, presidente dell’Universitas Mercatorum e dell’Università Telematica Pegaso; Giovanni Cannata, rettore dell’Universitas Mercatorum; Alberto Carotenuto, rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”; Antonio Uricchio, rettore dell’Università degli Studi di Bari’ ‘Aldo Moro”; Adriano Giannola, presidente dello Svimez; Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Meridionale; Pietro Spirito, presidente dell’Autorità del Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale-Porti di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia ; Giorgia Boi, ordinario di  Diritto della navigazione all’Università degli Studi di Genova;  Andrea Prete, presidente di Unioncamere Campania;  Salvatore Esposito De Falco, ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell’ Università di Roma “La Sapienza”.

La tavola rotonda sarà moderata da Giovanni Di Giandomenico, preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Telematica Pegaso, e introdotta da Francesco Fimmanò, direttore scientifico dell’Universitas Mercatorum e dell’Università Telematica Pegaso. Le conclusioni saranno affidate ad Amedeo Lepore,assessore alle Attività Produttive della Regione Campania e Claudio De Vincenti, ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno.