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Napoli – “In Campania occorre una rivoluzione ambientale. Le competenze ambientali, per legge costituzionale, sono per la stragrande maggioranza della Regione. Ciò che non si fa per la bonifica di Pianura, per la Resit, per le ecoballe, il Sarno, i Regi Lagni, non è responsabilità del Ministero dell’Ambiente ma della Regione”. È quanto dichiarato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa a Napoli, nel corso della presentazione del candidato grillino alla presidenza della Regione Campania, Valeria Ciarambino.

“Siamo qui a sostenere Valeria Ciarambino perché oltre la qualità della persona c’è la qualità del pensiero. È il momento che la Regione su questo svolti, cambi il paradigma operativo”, ha spiegato il ministro.

“Vi faccio un esempio: ho chiesto in Europa i fondi di Sviluppo e Coesione, ho chiesto un miliardo di cui 500 milioni per i Regi Lagni e 500 per il Sarno su questioni che sono prettamente della Regione, li ho chiesti io per poterli poi, coordinati con il ministero dell’Ambiente, sviluppare per sanificare l’uno e l’altro. Li abbiamo ottenuti e non è poco, dobbiamo servire il cittadino ma ognuno faccia il suo”, ha concluso Costa.