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NAPOLI – Casertano, 57 anni il prossimo 11 giugno, fino ad oggi vicedirettore del Corriere dello Sport: è Francesco de Core il nuovo direttore del Mattino.

Subentra, dopo 12 anni, al torinese Federico Monga che, a sua volta, torna alla Stampa.

Anche per de Core, in realtà, si tratta di un ritorno: per 10 anni, infatti, è stato caporedattore centrale del giornale del Centro Direzionale dell’editore Gaetano Caltagirone.

Francesco de Core ha lavorato anche presso le redazioni napoletane del Roma e del Corriere del Mezzogiorno. Ma ha firmato anche dei saggi: tra gli altri, nel 1999, Burocrati e saltimbanchi, siete il veleno della sinistra, e, nel 2017, Con gli occhi e Caravaggio.

Due anni dopo, nel 2019, si sarebbe schierato contro la decisione del Ministero di proibire il prestito del capolavoro conservato presso il Pio Monte della Misericordia, Le Sette Opere di Misericordia, nelle sale di Capodimonte per una mostra sul grande Maestro.

Dopo averla spuntata sui favoriti (almeno secondo i rumors della vigilia) Guido Boffo, Alvaro Moretti, Davide Desario e Barbara Jerkov, comincerà a firmare il giornale fondato nel 1892 da Edoardo Scarfoglio e Matilde Serao dal prossimo 2 giugno.