“Il concetto è che pensare di poter fare ad arte per Lotito un’aggiudicazione dei diritti tv a cinque anni che a lui servono per stare in equilibrio di bilancio è una follia. Quando oggi tutto cambia di mese in mese”. Lo ha detto Aurelio De Laurentiis parlando dell’ultima assegnazione dei diritti tv della Serie A nel corso del convegno ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’. “Poi quando abbiamo i nemici in casa, con l’AgCom che ritarda l’approvazione di una legge diventa difficile non fare retro pensieri”, ha aggiunto il presidente del Napoli.
Pronta la risposta del ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, sulla distribuzione quinquennale dei diritti tv.
“Difficile immaginare una scelta migliore oggi a sei mesi dal nuovo campionato – ha spiegato il ministro -. Lo schema attuale ha una sua validità che non va sottovalutata. Poi bisogna valorizzare il calcio italiano nel mondo, che può crescere infinitamente di più rispetto all’Italia. Bisogna essere più coraggiosi e andare alla ricerca di un valore inespresso e di quale sia il cliente finale”.
“Uno poi può essere come ieri appannato e perdere in modo improprio e improbabile con l’Empoli”. Questo l’unico accenno che il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha fatto alla sconfitta di ieri del Napoli, intervenendo a Roma alla tavola rotonda ‘Le nuove prospettive sulla riforma dello sport’. “No comment” è invece stata la sua replica alle domande sull’esonero del tecnico Rudi Garcia e sulla scelta del prossimo allenatore degli azzurri.
