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Napoli – “La riduzione, imposta dalla Asl NA2, delle attività del centro Serapide di Villaricca, frequentato da 60 ragazzi con disabilità, è l’ennesima dimostrazione del default della sanità campana”, è quanto dichiara in una nota Severino Nappi, Presidente Associazione Nord Sud. “Non solo disorganizzazione dei reparti, macchinari lasciati marcire,  liste di attesa infinite e vuoti d’organico, ma ora anche la negazione del diritto all’assistenza ai disabili. A pagare un prezzo altissimo all’’incapacità di chi governa, sono  i più deboli, privati dei loro diritti e chiamati quasi a scomparire per non dare fastidio ai manovratori della sanità. Ai giovani ottimamente assistiti dal centro Serapide, ma afflitti da gravi patologie, e alle loro famiglie è indegno opporre numeri, regolette e presunte carenze di fondi, peraltro pochi spiccioli. È un dovere assicurare a chi ha bisogno di un trattamento sanitario costante. Segnalo che, per garantirlo, basta rinunciare ad un paio di componenti dell’esercito di primari nominato da De Luca in questi anni”.